
Oggi siamo qui per raccontare un’altra storia ponsacchina, dove il nostro amato Ponsacchiotto, ha fatto la sua capatina!

La piazza era strapiena perché il virus cattivo ancora un’era arrivato. Sembrava sempre oltre frontiera, così lontano e inaspettato. Allora tra balli, scherzi ed urla e gli schiamazzi dei bambini, come faceva solo a regger la folla? E son tanti i ponsacchini, mai visti come quest’anno, allora il furbo Ponsacchiotto, ha chiamato i fratellini moltiplicati da orellanno!
Una combriccola variopinta, che con tanta allegria e dimorta grinta, in mezzo a queste feste, ci si butta via! Il peggio è per chi un si veste!
Se sapesse cosa si perde, tra vespe e colori, come il rosso il blu e il verde, anche gli animatori, devon ride a crepapelle!
Ed ora è tempo di saluti, speriamo di arrivare al prossim’anno e poter rifesteggiare, tutti insieme il carnevale. Ma ora è tempo di lasciarvi, con una pagina di giornale!
